Quante volte hai cercato qualcosa su Google, cliccato su un articolo e l’hai chiuso dopo 3 secondi perché era noioso, confuso o copiato da mille altri?
Ecco: quello non era un articolo SEO.
Un articolo SEO non è una lista infinita di keyword infilate a forza, ma un contenuto pensato per:
- essere trovato sui motori di ricerca,
- dare risposte reali alle persone,
- trasmettere autorevolezza al brand.
In questa guida vedremo come scrivere articoli SEO che funzionano davvero, con esempi pratici, errori da evitare e uno sguardo a come l’intelligenza artificiale sta cambiando il modo di scrivere online.
1. Cos’è un articolo SEO (e a cosa serve)
Un articolo SEO è un contenuto scritto in modo da posizionarsi sui motori di ricerca.
Risponde a due obiettivi:
- Aiutare Google a capire di cosa parla il testo.
- Aiutare l’utente a trovare subito quello che cerca.
La differenza con un articolo “normale”?
- Un articolo normale può raccontare bene un tema, ma rischia di perdersi nella massa.
- Un articolo SEO è strutturato, ottimizzato e strategico, così da intercettare ricerche reali.
Se gestisci un blog aziendale, articoli SEO ben scritti possono portare visite costanti e clienti nel tempo. Ne parlo nella mia guida su come costruire un blog aziendale che porta risultati.
2. Struttura di un articolo SEO vincente
Un articolo SEO non si scrive “a caso”. Serve una struttura chiara:
- Titolo SEO (H1) → include la keyword principale.
- Introduzione → breve, cattura subito l’attenzione.
- Sottotitoli (H2/H3) → dividono il testo e aiutano Google a leggerlo meglio.
- Paragrafi brevi → massimo 4-5 righe, per non scoraggiare la lettura.
- CTA finale → guida il lettore a compiere un’azione (leggere altro, contattarti, iscriversi).
Vuoi capire come inserire gli articoli SEO in una strategia più ampia? Leggi il mio approfondimento sul piano editoriale blog: è il passo successivo per trasformare un contenuto ottimizzato in un canale di crescita costante.
3. Come scrivere articoli SEO passo per passo
Ecco il metodo che uso quando preparo articoli SEO per i miei clienti:
- Ricerca delle parole chiave
Prima di scrivere, bisogna capire cosa cercano davvero le persone su Google.
Queste ricerche si chiamano “keyword” (o “query”, nel linguaggio tecnico).
Per trovarle puoi usare strumenti semplici come Ubersuggest, Answer The Public, Semrush o Google Trends. - Capire l’intenzione della ricerca
Non tutte le ricerche hanno lo stesso scopo. Chi digita una frase online può volere cose diverse:
- Informativa → cerca informazioni o guide (“come scrivere articoli SEO”).
- Commerciale → è vicino all’acquisto (“servizi articoli SEO”).
- Navigazionale → vuole raggiungere un sito preciso (“login Ubersuggest”).
È in base a questa intenzione che devi scegliere la keyword da usare nell’articolo.
Se la keyword è informativa, scriverai una guida.
Se è commerciale, punterai su un contenuto che valorizza il servizio.
Se è navigazionale, spesso non serve scrivere un articolo: l’utente cerca già un sito preciso.
Ma attenzione: se sbagli intenzione, rischi di scrivere l’articolo giusto per il pubblico sbagliato.
- Selezionare keyword principale e secondarie
Una volta definita l’intenzione, scegli:
- la keyword principale → sarà il cuore dell’articolo, da inserire in H1, meta title, introduzione e in punti strategici del testo;
- le keyword secondarie → arricchiscono l’articolo, rafforzano il posizionamento e permettono di coprire ricerche simili (es. sinonimi o query più lunghe, chiamate “long tail keywords”).
Esempio:
- Keyword principale: come scrivere articoli SEO.
- Keyword secondarie: scrittura articoli SEO, articoli ottimizzati SEO, scrittura seo-oriented
- Titolo e meta description
Sono la prima cosa che l’utente vede su Google. Devono contenere la keyword principale, ma soprattutto devono invogliare al click.
- Testo ottimizzato
Usa keyword principale e secondarie in modo naturale, senza ripeterle troppo. L’obiettivo è essere chiari e utili, non forzati.
- Link interni ed esterni
- Link interni → collegano i tuoi articoli tra loro e aiutano sia Google che il lettore (es. puoi rimandare a contenuti come UI design, colori per siti web o accessibilità sito web).
- Link esterni → citare fonti autorevoli aumenta la credibilità del tuo articolo.
- Leggibilità e inclusività
Un buon articolo SEO deve essere semplice da leggere: frasi brevi, paragrafi chiari, elenchi puntati.
E non dimenticare l’accessibilità: testi poco leggibili o contrasti deboli penalizzano sia l’utente che il posizionamento. Ne parlo nell’articolo sull’accessibilità dei siti web.
4. Esempio pratico di articolo SEO
Immaginiamo di voler scrivere un articolo per la keyword: “copywriting per ecommerce”.
- Titolo H1 → “Copywriting per ecommerce: come scrivere testi che vendono”
- H2 → “Perché il copywriting è fondamentale in un ecommerce”
- H2 → “Come scrivere schede prodotto SEO”
- H3 → “Esempi di testi ecommerce efficaci”
In questo modo:
- la keyword è presente nel titolo,
- il testo è diviso in sezioni chiare,
- ogni paragrafo risponde a una domanda reale.
Per approfondimenti sulla SEO, leggi anche la mia guida pratica alla scrittura SEO: significato, esempi e basi per iniziare.
5. Errori comuni da evitare negli articoli SEO
- Keyword stuffing → riempire il testo di keyword senza senso.
- Titoli poco chiari → se l’H1 non contiene la keyword, Google fatica a capirlo.
- Contenuti copiati → penalizzano l’indicizzazione.
- Dimenticare i meta tag → senza meta title/description efficaci, CTR bassissimo.
- Scrivere solo per Google → ricordati che alla fine leggono le persone.
6. SEO e AI: come cambia la scrittura online
Oggi l’intelligenza artificiale è entrata anche nel mondo della SEO.
Ci sono tool che generano testi automaticamente, ma attenzione:
- Spesso mancano di originalità e di E-E-A-T (esperienza, competenza, autorevolezza, affidabilità).
- Rischiano di produrre contenuti simili a quelli già online.
- Non sostituiscono il lavoro di un copywriter, ma possono accelerarlo (ricerca keyword, outline, idee).
Vuoi saperne di più? Ne parlo nell’articolo dedicato a SEO e AI, dove esploro vantaggi, limiti e usi concreti dell’intelligenza artificiale nella scrittura.
Conclusioni e risorse utili
Un articolo SEO non è solo un testo pensato per Google: è un contenuto che deve parlare alle persone, rispondere alle loro domande e allo stesso tempo rafforzare la tua autorevolezza online.
Con la giusta keyword principale, una struttura chiara e un tono coerente con il brand, ogni articolo diventa un vero alleato di crescita.
Vuoi che il tuo blog smetta di essere una raccolta di testi casuali e diventi un canale che porta visite, clienti e risultati? Contattami: scrivo articoli SEO su misura per il tuo brand, con contenuti ottimizzati, accessibili e in linea con la tua identità.
E se vuoi continuare ad approfondire o sperimentare subito, ecco alcune risorse utili:
Articoli del blog
- Guida pratica alla scrittura SEO: significato, esempi e basi per iniziare
- Come costruire un blog aziendale che porta risultati
- Piano editoriale blog: cos’è, a cosa serve e come costruirlo
- Perché aprire un blog
- Accessibilità sito web: come creare un sito inclusivo e conforme
- Colori per siti web e branding: guida pratica con esempi e psicologia dei colori
- UI design: cos’è, esempi ed errori comuni da evitare
- SEO e AI: vantaggi, limiti e usi concreti
Strumenti esterni
- Ubersuggest → per trovare keyword, volumi di ricerca e idee di contenuti.
- Answer The Public → per scoprire le domande reali che gli utenti fanno online.
- Google Trends → per monitorare l’andamento delle ricerche nel tempo.
- Semrush → tool professionale per keyword research, SEO audit e analisi competitor.
- Yoast SEO → plugin e blog di riferimento per chi usa WordPress.
- WebAIM Contrast Checker → per verificare la leggibilità e l’accessibilità dei testi.




